
MARCIANISE. Le indagini sul traffico di droga a Marcianise si stanno intensificando, coinvolgendo un numero crescente di individui e rivelando connessioni sempre più profonde con la criminalità organizzata locale. Gli arresti di Antonio Amoriello e Giovanni Anziano, noti esponenti del panorama criminale locale, hanno rappresentato un punto di svolta significativo. Amoriello è stato recentemente coinvolto in un episodio di violenza legato al mancato pagamento di una partita di cocaina, mentre Anziano è stato arrestato per estorsione aggravata dal metodo mafioso, avendo richiesto una tangente a un imprenditore locale.
Parallelamente, le dichiarazioni dei collaboratori di giustizia stanno fornendo nuove prospettive sulle attività illecite nella zona. Giuseppe Grillo, ex pusher vicino al clan Letizia, ha rivelato dettagli sul traffico di droga, indicando la presenza di una rete di spacciatori operante tra Marcianise, Caserta, Capodrise e Maddaloni. Grillo ha ammesso di aver gestito autonomamente il traffico di droga fino al 2013, ricevendo ordini telefonici dai clienti e effettuando consegne a domicilio o in luoghi concordati.
Le operazioni nei territori
Le indagini sul traffico di droga a Marcianise hanno recentemente subito un’accelerazione significativa, portando a numerosi arresti e perquisizioni che hanno messo in luce l’estensione del fenomeno nella zona. Le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli, concentrandosi non solo sul centro cittadino ma anche sulle aree industriali adiacenti e sui comuni limitrofi come Orta di Atella, Succivo, Sant’Arpino e Gricignano di Aversa.
In una delle operazioni più rilevanti, i carabinieri della Compagnia di Marcianise hanno impiegato 14 pattuglie e 29 militari, effettuando numerose perquisizioni personali, veicolari e domiciliari. Questo ha portato all’arresto di quattro individui e al sequestro di sostanze stupefacenti.
I pentiti
Parallelamente, le dichiarazioni di collaboratori di giustizia, da Giovanni Buonanno in poi, hanno fornito nuove prospettive sulle attività illecite nella zona. Le informazioni raccolte hanno evidenziato l’esistenza di una rete di spaccio ben organizzata, operante non solo a Marcianise ma anche nei comuni vicini, con ramificazioni che si estendono fino a Milano.
Le forze dell’ordine continuano a monitorare attentamente il territorio, consapevoli che la lotta al traffico di droga richiede un impegno costante e coordinato. L’obiettivo è smantellare le reti criminali e restituire sicurezza ai cittadini, contrastando efficacemente le attività illecite che minano la tranquillità della comunità.