AGRO AVERSANO. Controlli alle pescherie dell’agro aversano: sequestrato pesce privo di tracciabilità
Proseguono i controlli nel settore della vendita di prodotti ittici nell’agro aversano, con una serie di operazioni mirate che hanno interessato numerosi comuni tra cui Frignano, Casal di Principe, San Cipriano d’Aversa, San Marcellino e territori limitrofi. Le verifiche si sono concentrate soprattutto sulle pescherie e sugli ambulanti, con l’obiettivo di garantire la sicurezza alimentare e il rispetto delle normative in vigore.
Durante i controlli, sono stati effettuati sequestri di pesce privo della documentazione necessaria che ne attesti la tracciabilità. In diversi casi, infatti, i prodotti ittici risultavano privi di etichette o di qualsiasi informazione relativa alla provenienza, alla data di pescaggio o alle modalità di conservazione. Una situazione che rappresenta un rischio concreto per la salute dei consumatori e che richiede un’attenta vigilanza da parte delle autorità preposte.
Oltre ai punti vendita fissi, l’attività di monitoraggio ha interessato anche i venditori ambulanti, spesso presenti lungo le strade o nei pressi dei mercati rionali. Anche in questo caso sono stati effettuati controlli sui mezzi di trasporto, sulle condizioni igieniche e sulla regolarità della merce esposta. In alcune situazioni è stato necessario procedere al sequestro dei prodotti, in quanto privi dei requisiti minimi di sicurezza richiesti dalla legge.
L’intervento si inserisce in un più ampio piano di sorveglianza che coinvolge vari livelli istituzionali, con l’obiettivo di contrastare la vendita abusiva e garantire ai cittadini alimenti sicuri e di qualità. L’attenzione resta alta soprattutto in vista delle festività e dei periodi di maggiore consumo di prodotti ittici.
Le attività di controllo continueranno anche nelle prossime settimane, con verifiche su tutto il territorio e un monitoraggio costante dei canali di distribuzione. L’invito rivolto ai consumatori è quello di acquistare sempre in punti vendita affidabili e di pretendere trasparenza sulle informazioni relative ai prodotti. La tracciabilità non è solo un obbligo normativo, ma uno strumento fondamentale per tutelare la salute pubblica.
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