Mondragone. Inaccettabile quello che sta accadendo a Mondragone.
Due donne, portano le loro bambine a “Scuola di ladri”. Le due, forse di origini bulgare, insieme alle loro figlie, una di circa tre o quattro anni, e l’altra ancora più piccola, se ne vanno in giro per le varie attività commerciali del territorio e usando proprio le loro bimbe, portano via quello che possono, insegnando loro come rubare.
Invece di mandarle a scuola le usano per suscitare pietà, per distrarre le loro vittime, insegnando di fatti l’arte del furto.
La triste vicenda è stata resa nota da una delle vittime del gruppetto, moglie del titolare di un negozio di casalinghi, che si è rivolta al deputato di Verdi-Sinistra Emilio Borrelli:
“Arrivano le due donne con una bambina di 3-4 anni ed un’altra molto piccola tenuta in braccio. La prima donna mi chiede di prenderle un detersivo e quando mi volto per recuperarlo tra gli scaffali, lei mi sfila il portafoglio dal grembiule. Allo stesso tempo ho notato che la bambina più grande aveva preso uno spazzolino e lo aveva nascosto negli slip. A quel punto, corro ad allertare mio marito ma le donne fuggono via correndo verso l’auto parcheggiata fuori. Si vede nei filmati della videosorveglianza come una delle donne tenga in braccio la bambina piccola“
“Bambini allo sbando utilizzati come coperture. Non vanno a scuola, nessuno si cura di loro, gli viene insegnato a delinquere.”- dichiara Borrelli -”Quando saranno adulti a che tipo di vita potranno mai aspirare? Non avranno scelta. Bisogna intervenire su queste comunità e salvare almeno i minori”
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