
Villa Literno/Castel Volturno. Il collaboratore di giustizia Pasquale Vargas non depone: slitta il processo sull’omicidio di Gennaro Barba legato alla faida di Pianura
Per gravi motivi di salute, Pasquale Vargas, collaboratore di giustizia ed ex affiliato al clan dei Casalesi, non ha potuto collegarsi in videoconferenza dal sito protetto in cui è detenuto. La sua assenza ha determinato il rinvio dell’udienza prevista davanti alla Corte d’Assise di Santa Maria Capua Vetere, dove Vargas era atteso per testimoniare su uno dei delitti più efferati collegati alla sanguinosa faida di Pianura.
Il pentito avrebbe dovuto ricostruire il coinvolgimento del clan dei Casalesi nella guerra tra il clan Lago, a cui era alleato, e il gruppo criminale guidato da Giuseppe Contino. In particolare, Vargas era chiamato a deporre sull’omicidio di Gennaro Barba, un delitto che secondo le indagini fu ordinato da Pietro Lago e Domenico Bidognetti. Gli esecutori materiali, secondo l’accusa, sarebbero stati Carlo Tommaselli, Vincenzo Cantiello e lo stesso Vargas.
Il processo riguarda proprio l’unico imputato che ha scelto il rito ordinario, Carlo Tommaselli, presunto esponente del clan Lago. Secondo la ricostruzione fornita dallo stesso Vargas nelle fasi precedenti dell’inchiesta, il 27 ottobre Gennaro Barba fu sequestrato, condotto in una masseria a Villa Literno, sottoposto a torture perché sospettato di aver avvertito Giuseppe Contino del progetto di ucciderlo, e infine strangolato con una corda.
L’assenza improvvisa del collaboratore, giustificata da gravi problemi di salute, ha congelato un passaggio chiave del processo. La sua testimonianza, attesa come centrale per delineare responsabilità e dinamiche del delitto, è stata rinviata all’8 maggio, data in cui Vargas dovrebbe confermare davanti alla Corte l’intera ricostruzione.
Il rinvio rappresenta l’ennesimo ostacolo in un procedimento giudiziario che prova a far luce su uno dei capitoli più oscuri della guerra criminale che ha insanguinato la periferia occidentale di Napoli e l’hinterland casertano.