
AGGIORNAMENTO. I funerali di don Ciccio si terranno domani pomeriggio, domenica 30 marzo nella chiesa di Sant’Andrea Apostolo in Arienzo con inizio alle ore 16. Fu lui l’artefice della restaurazione di questa cattedrale.
A seguire la salma sarà deposta nel locale cimitero. Sarà lutto cittadino per l’intero arco di tempo in cui avrà luogo la cerimonia funebre e fino alla sua conclusione.
La camera ardente da oggi pomeriggio alle 15 e 30 nella chiesa di San Marco Evangelista, Santa Maria a Vico.
San Felice a Cancello. Addio a don Ciccio Perrotta, storico sacerdote della valle, originario e residente nella frazione Botteghino (ncopp ‘ e Perrott), personalità di riferimento della cultura del territorio, scrittore.
Stamani il decesso nella sua abitazione a Botteghino, aveva 94 anni. inutile l’arrivo dell’ambulanza. Ora si trova presso la casa funeraria Lettieri. Già diversi i messaggi di cordoglio sui social, tra i primi quello del sindaco di Arienzo che ha annunciato il lutto cittadino.
La biografia
Francesco Maria Perrotta, nato il 30 Novembre 1930 (per l’anagrafe il 1-12 e per tutti don Ciccio), è uno dei cinque figli di Andrea, agricoltore di valore, noto per la sua particolare bravura nel praticare innesti e di Piscitelli Maria Giovanna, donna di grande fede e dalle rare virtù. Ordinato sacerdote il 31 maggio 1953 a S. Marco Evangelista, fu subito ‘destinato’ ad Acerra. Quindi (dal 26 gennaio 1967), Arciprete di S. Andrea Apostolo in Arienzo.
Pastore saggio ed illuminato, maestro, educatore, storico, scrittore, giornalista, appassionato paladino dei diritti civili, infaticabile promotore di comitati per la tutela e la salvaguardia ambientale, amministratore oculato, ha sempre assolto con abnegazione e sacrifici economici personali i molteplici impegni assunti portando brillantemente a termine ogni iniziativa della sua incommensurabile, poliedrica attività. Tutta una vita, la sua vita dedicata al prossimo ed agli studi. Grazie alla sua opera ed alle sue opere, frutto anche di approfonditi studi e di meticolosa ricerca dalle ‘carte vecchie’, si è avuta la ‘riscoperta’ della Valle di Suessola ed è stato possibile apprendere e conoscere la storia, eventi, fatti e storie più impensate e disparate comunque interessanti e particolari. Da Presidente dell’Istituto ‘S. Filippo Neri’ ha provveduto a dirimere antipatiche vertenze burocratiche e giudiziarie. Infine – ed è di questi giorni – ha dato tutto se stesso per il totale restauro della Cattedrale di S. Andrea Apostolo.