Skip to main content

Muore sul divano, famiglia sfonda muro per occupare casa: due assalti in poche ore

 

Caserta. Resta avvolta nel mistero la vicenda dell’appartamento Acer di via Trento, dove fino a pochi giorni fa viveva Antonio I., l’uomo trovato senza vita domenica mattina sul divano di casa, stroncato da un infarto.

Già nelle ore immediatamente successive al decesso, mentre amici, conoscenti e la comunità parrocchiale della chiesa di Lourdes gli rendevano omaggio, si era verificato un primo tentativo di occupazione. Un gruppo di estranei al quartiere aveva cercato di insediarsi nell’alloggio, attirando l’attenzione dei residenti, che avevano prontamente allertato la polizia. L’intervento delle forze dell’ordine aveva scongiurato l’occupazione, portando all’allontanamento degli intrusi e alla muratura dell’ingresso per impedire ulteriori intrusioni.

Ma il provvedimento non è bastato. Martedì mattina, infatti, l’appartamento è stato nuovamente preso di mira. Questa volta, però, il tentativo è andato a segno: qualcuno ha forzato le protezioni murate e ha fatto ingresso nelle stanze del piano terra della palazzina, stabilendosi all’interno. Una procedura completamente irregolare, che aggira le normali modalità di assegnazione degli alloggi popolari. Inoltre, la casa si trovava in condizioni precarie, richiedendo interventi di manutenzione urgenti.

Sorprendentemente, questa seconda occupazione sembra essere passata inosservata alle autorità. La Questura non ha ricevuto segnalazioni ufficiali, né da Acer né dalla Polizia Municipale, che per ora non ha rilasciato dichiarazioni sulla vicenda.

 

Un click e sei sempre informato! Iscriviti al nostro canale WhatsApp per ricevere le news più importanti. Premi qui ed entra!

Alt! Mi è sembrato di vedere un...
Adblock!

Abbiamo limitato la pubblicità sui nostri siti, ti chiediamo la cortesia di disabilitare l'AdBlock per continuare a navigare. Grazie!

Come disattivarlo? Ok, fatto!