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Indagine su 350 alloggi popolari: 20 nei guai

Maddaloni. Controlli sugli alloggi popolari: denunce e possibili revoche

Un’operazione di controllo sugli alloggi popolari ha portato all’ispezione di 350 abitazioni da parte della Polizia Municipale, con l’invio di 182 segnalazioni di reato alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. Le principali irregolarità riguardano abusivismo edilizio e modifiche non autorizzate agli immobili.

Sono stati effettuati 90 interventi per ripristinare lo stato originale delle abitazioni, mentre oltre 20 persone sono state denunciate per occupazione abusiva. Per queste ultime, si è già passati dalla segnalazione al rinvio a giudizio. Inoltre, chi non ha rimosso verande, soppalchi, scale, grondaie, finestre modificate, pareti e porte interne spostate o abbattute è stato segnalato per violazioni edilizie.

L’operazione, condotta sotto il coordinamento del capitano Nicola Della Peruta, potrebbe avere anche conseguenze amministrative: gli assegnatari degli alloggi in via Serao, via De’ Carlucci, via Pardo e via Feudo che non hanno eliminato gli abusi rischiano la revoca dell’assegnazione. La decisione finale spetterà all’Acer e al Comune.

Parallelamente, il Comune ha avviato un progetto per la realizzazione di Case Famiglia e Comunità Alloggio per persone con disabilità, finanziato con fondi PNRR e della Regione Campania per un totale di 1,5 milioni di euro. I lavori prevedono la creazione di alloggi dotati di tecnologie domotiche.

 

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