Skip to main content

Schianto fatale, soccorrono 2 donne: “Hanno agito con il cuore”

Castel Volturno/Pozzuoli. Oggi, un brutto incidente stradale è avvenuto lungo la Strada Statale 7 Quater all’altezza dello svincolo per Varcaturo, nel territorio di Giugliano in cui purtroppo una donna ha perso la vita.

Si chiamava Rosalba Caporicci, aveva 77 anni ed era di Castel Volturno. Stava viaggiando  verso Pozzuoli su una Fiat Panda con la figlia, quando l’auto ha sbandato finendo in un canalone ai margini della careggiata.

La 77enne è morta dopo essere stata portata in ospedale al Santa Maria delle Grazie a Pozzuoli, mentre la figlia 54enne, è stata ricoverata in rianimazione e in prognosi riservata. Pare sia in pericolo di vita.

Ciò che ha colpito è che le persone presenti, autisti e infermieri sul posto, non hanno esitato un secondo per aiutare le due povere donne. Non hanno aspettato che arrivassero i vigili del fuoco, si sono lanciati in soccorso delle due anche a rischio di farsi male.

Sul posto è sopraggiunto il Dott. Manuel Ruggiero con il suo equipaggio appena avuta la segnalazione del sinistro e ha visto tutta la scena restando sorpreso nel vedere tanta solidarietà e altruismo, queste le sue parole riportate dall’ associazione “Nessuno tocchi Ippocrate” riportate sulla sua pagina social ufficiale:

 

 

“Stamane io ed il mio equipaggio siamo stati allertati per incidente stradale sulla SS7 quater direzione Pozzuoli dove 2 donne, madre e figlia, sono state coinvolte in un incidente stradale, viaggiavano sulla stessa vettura e per cause ancora da chiarire la figlia al volante ha perso il controllo della Fiat Panda ed è finita in un canalone. Per la madre 77 enne non c’è stato nulla da fare, è spirata nel pronto soccorso, la figlia attualmente è in rianimazione. Questa è la cronaca di una normale giornata in servizio al 118, ma la cosa che mi ha lasciato senza parole è stato vedere autisti soccorritori ed infermieri che, in attesa dei vigili del fuoco, non hanno perso un solo secondo di quei tragici momenti e si sono intrufolati nelle lamiere dell’auto sfruttando ogni possibile accesso e sono riusciti ad estricare le donne. Per 5 secondi sono rimasto attonito ammirando la precisione, la professionalità e l’abnegazione di questi ragazzi, il più grande aveva una trentina di anni. Insomma, non sono stati a guardare in attesa dei vigili del fuoco, come prevede il protocollo, hanno agito e lo hanno fatto con cuore, sudore e qualche vetro che ha graffiato la loro divisa. Bravi, bravi, bravi”

Un click e sei sempre informato! Iscriviti al nostro canale WhatsApp per ricevere le news più importanti. Premi qui ed entra!

Alt! Mi è sembrato di vedere un...
Adblock!

Abbiamo limitato la pubblicità sui nostri siti, ti chiediamo la cortesia di disabilitare l'AdBlock per continuare a navigare. Grazie!

Come disattivarlo? Ok, fatto!