AVERSA/CASAL DI PRINCIPE/. Si conclude con un’assoluzione generale il processo che vedeva coinvolti 26 avvocati accusati di aver utilizzato marche da bollo contraffatte. La sentenza è stata pronunciata dal giudice monocratico del Tribunale di Napoli Nord, Sara Iaccarino, che ha dichiarato l’assenza di responsabilità per tutti gli imputati.
Tra i professionisti scagionati figurano Nicola Arena, Massimo Caiazzo, Giovanna Capria, Angela D’Andrea, Carmela De Lucia, Gabriella Della Gatta, Daniele Di Sarno, Francesco Finelli, Ernesto Freda, Giacomo Giordano, Angelo Guadagni, Stella Guarino, Rosa Manzo, Pasquale Mariano, Salvatore Pagano, Giuseppe Petrenga, Giuseppe Pirozzi, Giuseppe Riccio, Bruno Tomasetti, Luca Vaccaro, Luigia Pastena, Paolo Rosauro, Agostino Pellegrino, Rosario Rullo, Stefano Tedesco e Giuseppe Maisto.
Gli avvocati coinvolti risiedono in diverse località della Campania e non solo, tra cui Giugliano in Campania, Napoli, Recale, San Cipriano d’Aversa, Casal di Principe, Afragola, Torre del Greco, Pomigliano d’Arco, Cesa, Marano di Napoli, Frignano, Aversa, Castel Volturno, Praia a Mare, Melito e Casoria. L’indagine aveva portato alla luce l’utilizzo di marche da bollo falsificate, con un impatto economico per lo Stato stimato in oltre 52mila euro.
A difendere gli imputati un nutrito gruppo di avvocati, tra cui Domenico Smarrazzo
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