
Mondragone. La Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli ha richiesto e ottenuto un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Francesco Tiberio La Torre, conosciuto come “Puntinella”, sicario del clan La Torre, già in precedenza coinvolto in episodi di estorsione.
Oltre a ciò, è stato emesso un decreto di giudizio immediato, procedura adottata in presenza di prove evidenti.
L’udienza è stata fissata per il 12 maggio 2025 davanti al Presidente Stravino presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
Tale provvedimento non è scaturito solo dalle denunce di Giovanni Zannini, consigliere regionale, e dall’imprenditore Alfredo Campoli, ma anche da nuove segnalazioni di cittadini e imprenditori di Mondragone, che stufi delle minacce ricevute, hanno deciso di rivolgersi ai carabinieri per denunciare le richieste estorsive che venivano loro fatte con modalità mafiose.
Dagli atti ufficiali emerge che gli imprenditori A.P., P.A., S.F. e S.G. sono stati costretti a versare somme di denaro comprese tra i 1.000 e i 2.500 euro. Tali richieste venivano fatte con metodi intimidatori, e sfruttando il clima di terrore imposto sul territorio dal clan La Torre.