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Schianto del bus degli aspiranti docenti, svolta per il ferito più grave

 

CASAL DI PRINCIPE. Arrivano buone notizie sulle condizioni di Michele L., il 27enne di Casal di Principe rimasto gravemente ferito nell’incidente di ieri mattina sull’autostrada A1, tra Cassino e Pontecorvo. Dopo il violento impatto, il giovane era stato elitrasportato in codice rosso all’ospedale più vicino, destando forte preoccupazione tra i familiari e i compagni di viaggio. Fortunatamente, i medici hanno confermato che è stato dichiarato fuori pericolo.

 

L’incidente è avvenuto mentre il pullman su cui viaggiava Michele, insieme ad altri studenti casertani, era diretto a Roma per seguire un corso TFA, un percorso di formazione per aspiranti insegnanti. Inizialmente, si era diffusa l’errata informazione che si trattasse di una gita scolastica, ma in realtà il gruppo di studenti stava partecipando a un’attività formativa.

 

L’autobus, per cause ancora in corso di accertamento, ha impattato violentemente contro la segnaletica di deviazione lungo la corsia sud dell’A1, finendo poi contro la barriera new jersey centrale. Il forte urto ha provocato diversi feriti tra i passeggeri, alcuni dei quali sono stati trasportati negli ospedali di Frosinone e Cassino per le cure del caso. Michele L. è stato il più grave tra loro, tanto da rendere necessario l’intervento dell’elisoccorso.

 

Sul luogo dell’incidente sono immediatamente intervenuti i soccorsi del 118, i Vigili del Fuoco e la Polizia Stradale, che ha avviato un’indagine per chiarire la dinamica dell’accaduto. Tra le ipotesi al vaglio, ci sarebbero un possibile errore del conducente o un’improvvisa distrazione dovuta alla segnaletica stradale.

 

Il sollievo per la notizia del miglioramento di Michele ha raggiunto in queste ore amici e parenti, che avevano vissuto momenti di grande apprensione dopo l’incidente. Gli altri studenti feriti, fortunatamente, non hanno riportato traumi gravi e, nella maggior parte dei casi, sono stati già dimessi o sono in via di guarigione.

 

L’episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza dei viaggi su autobus a lunga percorrenza e sulle condizioni della segnaletica autostradale, con molte richieste di chiarimenti sulle misure adottate per prevenire incidenti simili in futuro.

 

Le indagini proseguiranno nei prossimi giorni per fare piena luce sulla dinamica dell’incidente.

 

 

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