
Maddaloni/Vairano Patenora. Morte di Tommaso Geremia: Luigi Caturano indagato, si indaga su dinamica e contesto aziendale
Le indagini sulla tragica morte di Tommaso Geremia, l’operaio 41enne di Vairano Patenora investito e ucciso dalla motrice di un autotreno all’interno del piazzale dell’azienda di logistica Futura srl a Maddaloni, hanno già portato a un primo sviluppo: Luigi Caturano, alla guida del mezzo al momento dell’incidente, è ufficialmente indagato.
Caturano, figlio di Pietro, capostipite della famiglia che controlla l’azienda, giovedì mattina poco prima delle 11:30 era al volante del camion che, per ragioni ancora da chiarire, ha travolto Geremia. Le indagini della Procura di Santa Maria Capua Vetere, affidate ai carabinieri della compagnia di Maddaloni si stanno concentrando non solo sulla dinamica dell’incidente, ma anche sulla situazione amministrativa dell’azienda e sui legami tra la vittima e i Caturano.
Geremia non era solo un operaio
Dai primi accertamenti è emerso che Geremia, oltre a svolgere mansioni di manutenzione e movimentazione merci, risultava formalmente il rappresentante legale della Futura srl. Un dettaglio che assume rilievo considerando che l’azienda, nel dicembre 2020, era stata colpita da un’interdittiva antimafia della Prefettura di Frosinone per presunti legami con la camorra. Già cinque anni fa, proprio Tommaso era stato indicato come un prestanome, definito dalla Prefettura “una testa di legno” in un’operazione che mirava a mascherare il controllo effettivo della famiglia Caturano sull’impresa.
Indagini in corso e acquisizione di prove
Gli investigatori stanno analizzando a fondo sia l’incidente sia il contesto aziendale. I carabinieri hanno acquisito ulteriori filmati delle telecamere di sorveglianza presenti nel piazzale, dove si trovano anche altre due aziende riconducibili ai Caturano. Oggi, negli uffici della Procura, sarà conferito l’incarico per l’autopsia sulla salma di Geremia, attualmente sotto sequestro nel reparto di Medicina legale dell’ospedale di Caserta. L’esame potrebbe iniziare già lunedì, con una seconda fase che dipenderà dai risultati di analisi specifiche.
Dolore e commozione in due comunità
La morte di Tommaso ha sconvolto sia Maddaloni che la sua città natale, Vairano Patenora, dove viveva con la moglie Elisa e il figlio. Oltre al lavoro in azienda, si dedicava con passione all’allenamento di una squadra di pulcini insieme al fratello Alessio. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto profondo tra amici, colleghi e giovani calciatori. I funerali si terranno nei prossimi giorni nella chiesa di San Bartolomeo a Vairano, dove le società sportive locali stanno organizzando un tributo in suo onore.
Le indagini proseguono per fare luce su quanto accaduto e chiarire le responsabilità dietro questa drammatica vicenda.