GIUGLIANO. Un’altra drammatica storia di violenza domestica si è consumata a Giugliano nella notte. Una giovane di 23 anni è stata brutalmente aggredita dal compagno mentre si trovavano in auto insieme alla loro bambina di cinque anni.
La lite, secondo le ricostruzioni, è degenerata quando l’uomo ha lanciato con forza il cellulare contro il volto della compagna, causandole la frattura della mandibola e la perdita di due denti. Soccorsa dai sanitari, la donna è stata trasportata d’urgenza in ospedale, dove ha denunciato l’accaduto ai carabinieri.
L’aggressore, un 25enne del posto, è stato arrestato con l’accusa di lesioni gravi e posto agli arresti domiciliari in attesa di giudizio. Il caso ha suscitato indignazione e preoccupazione, soprattutto perché la violenza è avvenuta sotto gli occhi della figlia della coppia.
Questo episodio si aggiunge alla lunga lista di casi di violenza sulle donne, un problema che continua a rappresentare un’emergenza sociale. Secondo le statistiche, molte vittime faticano a denunciare per paura di ritorsioni o per mancanza di sostegno. È fondamentale sensibilizzare l’opinione pubblica e potenziare le misure di protezione per chi subisce maltrattamenti.
Le associazioni antiviolenza ribadiscono l’importanza di segnalare ogni episodio e di chiedere aiuto, affinché situazioni come questa non si ripetano.