
Regionale. Un episodio di violenza ha scosso il Rione Sanità a Napoli nella serata di sabato 15 marzo. Un giovane di 20 anni, Emanuele Durante, è stato colpito mortalmente da diversi colpi di pistola mentre si trovava su uno scooter. L’omicidio è avvenuto nei pressi di una stazione di servizio situata in via Santa Teresa degli Scalzi, nelle vicinanze del Ponte della Sanità.
Secondo le prime informazioni, Durante sarebbe stato ferito gravemente ma, nonostante le lesioni riportate, avrebbe tentato di mettersi in salvo raggiungendo l’ospedale Vecchio Pellegrini. Tuttavia, i tentativi dei medici di soccorrerlo si sono rivelati inutili e il ragazzo è deceduto poco dopo il suo arrivo.
Le forze dell’ordine stanno lavorando per ricostruire l’esatta dinamica dell’agguato e individuare i responsabili. I carabinieri della compagnia locale hanno avviato le indagini, raccogliendo testimonianze e analizzando le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nell’area.
Un dettaglio significativo che emerge sulla vittima è la sua parentela con Annalisa Durante, la ragazza di 14 anni uccisa nel 2004 nel quartiere Forcella durante un conflitto a fuoco tra clan rivali. Questo elemento potrebbe rivelarsi fondamentale per comprendere se dietro l’omicidio del giovane vi sia un movente legato alla criminalità organizzata o se si tratti di un’altra dinamica.
Il quartiere del Rione Sanità è stato spesso teatro di episodi violenti legati alla camorra, ma la comunità locale continua a lottare per riscattare il territorio dalla morsa della criminalità. In queste ore, familiari e amici della vittima si sono riuniti per esprimere dolore e chiedere giustizia per Emanuele.