
San Felice a Cancello. Era già salito alla ribalta della cronaca locale lo scorso week end nella sua frazione, i Ponti Rossi, quandi si barricò in casa e fu soccorso dai vigili del fuoco, dai carabinieri e dai sanitari, che però non riscontrarono nulla.
Fu lo stesso maresciallo dei carabinieri ad accertarsi che non aveva assunto farmaci e che stava bene, infatti il 54enne non fu trasportato in ospedale. I pompieri avevano fatto irruzione sfondando la porta, tra sabato e domenica. Poi ci ha riprovato due giorni dopo, sempre a barricarsi in casa, e ancora una volta sono intervenuti i carabinieri.
Ieri in primissima serata si è steso sui binari della ferrovia, verso San Felice centro, via Porchiera, nel tratto oggetto di lavori, quindi senza alcun passaggio di treni.
Stava facendo qualche prova di suicidio o forse voleva attirare soltanto l’attenzione. I residenti che erano sul tratto della ferrovia hanno chiamato i soccorsi e i carabinieri della locale stazione, diretti dal maresciallo Camassa che sono giunti sul posto e lo hanno affidato ai sanitari dell’ambulanza per il trasporto al reparto di Psichiatria di Aversa.
Non è quindi da escludere che questo operaio dei Ponti Rossi, mollato dalla moglie che si è messa con un altro, voglia far clamore, in modo che terze persone avvisino l’ex congiunta di quello che sta combinando, con la speranza che si possa impietosire e tornare da lui. Questa è l’unica spiegazione…
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