
Napoli. Luca Abete, noto inviato di Striscia la Notizia, è andato di nuovo a Napoli per indagare sul caso degli Scuolabus illegali.
Stando a una segnalazione arrivata al giornalista, degli scuolabus abusivi trasportano bambini nei bagagli, dove vengono installate panche per aumentare il numero dei passeggeri e di conseguenza i profitti.
Ricevuta tale segnalazione l’inviato di Striscia si è subito messo all’opera. Nel servizio viene mostrato un mezzo di trasporto che presenta una panca di legno proprio nel bagagliaio e successivamente dei bambini seduti su quella panca con le teste contro il finestrino del portellone, posto in cui di solito va la merce da trasportata.
Oltre a ciò, è stato scoperto che l’autista non ha alcun autorizzazione e quindi lavora in maniera abusiva.
Sempre durante il servizio viene anche rivelata la “tariffa” per questo particolare “servizio”, ovvero 70 euro andata e ritorno.
Luca Abete poi mostra come i bambini raggiungono la panca facendo abbassare i seggiolini che viene scavalcato dai piccoli. Mostrando anche che è molto facile aprire il portellone e quindi i bambini potrebbero anche cadere dal mezzo finendo a terra.
Il giornalista ha anche una discussione con gli autisti del furgone che negano tutto, affermando che non è vero che trasporta bambini.
Sempre Abete, scopre anche una cosa molto inquietante, che sono le scuole che i bimbi frequentano a consigliare proprio quegli scuolabus. Recatosi in una di quelle scuole, un membro del personale scolastico consegna un biglietto proprio col numero di uno degli abusivi.