Regionale. Un vero e proprio agguato si è consumato ieri sera a Torre Annunziata lungo vico Collinetta.
Un killer o forse più di uno, hanno esploso diversi colpi contro un 30enne. L’uomo è stato raggiunto dai colpi e trasportato d’urgenza nell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia.
Fortunatamente non è in pericolo di vita, anche se ha riportato diverse ferite, anche all’inguine.
Il malcapitato che i sicari hanno tentato di uccidere è Carlo Scoppetta, appartenente a una famiglia nota negli ambienti criminali di Torre Annunziata e pare anche legata al Clan Gionta.
I carabinieri stanno ora cercando di indagare sull’accaduto, cercando di ricostruire le dinamiche del tentato omicidio.
I militari con i rilievi balistici sul luogo dell’agguato stanno anche cercando immagini pubbliche e private utili alle indagini e stanno interrogando alcune persone.
Il padre del 30enne, è morto quasi 21 anni fa ucciso in un agguato consumatosi il 30 settembre del 2004 a pochi metri da palazzo Fienga roccaforte della cosca dei Valentini. Si chiamava Angelo e aveva 44 anni, anche se non era lui il vero obiettivo del raid, ma Carlo Balzano, 40 anni, morto anche lui.
I due erano imparentati perché Balzano aveva sposato la sorella di Scoppetta, e vivevano entrambi nel rione Penniniello.
Per il duplice omicidio venne condannato all’ergastolo Umberto Onda, un super killer.
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