
Marcianise. Il Commissariato, inoltre, ha dato esecuzione alla misura di sicurezza della libertà vigilata, emessa dal Tribunale di Milano in seguito alla scarcerazione, nei confronti di un uomo di 64 anni, originario di Marcianise, appartenente all’associazione denominata “clan Mazzacane”, operante in territorio marcianisano.
Si tratta di Giuseppe Buttone, detto Pino, imprenditore del settore dei rifiuti e cognato del boss Domenico Belforte. Sua sorella è infatti Maria Buttone, moglie del capoclan.
Il provvedimento impone, per due anni, obblighi di condotta idonei ad evitare o limitare le occasioni di commissione di nuovi reati, tra cui la presentazione, presso gli Uffici di pubblica sicurezza, in giorni e orari determinati.