Frignano. Minorenni in scoter e minicar invadono il parchetto della città mettendo a rischio la sicurezza delle persone.
A Frignano, a novembre, è stato aperto un nuovo parco davanti al McDonald’s, aperto anche esso da poco, ed è già vittima di teppisti.
Sia di giorno che di notte, minorenni, ragazzini, molti tra i 14 e i 15 anni circa, invadono l’area in sella a scooter e minicar mettendo a rischio l’incolumità delle persone presenti, soprattutto bambini, visto che il parco è frequentato da genitori che portano i loro figli, anche neonati, per rilassarsi e farli giocare.
I teppisti sfrecciano ad alta velocità nel piazzale come nulla fosse. E oltre al pericolo che rappresentano, sporcano e fanno danni in vari punti della zona.
Una madre, stava passeggiando con la sua bimba di 5 mesi nel passeggino lungo il parco, quando sono sopraggiunti due ragazzini tra i 14 e 15 anni a bordo di una minicar bianca e quasi investivano la donna e la piccola.
A riportare l’accaduto è stata proprio la donna che ha fatto presente la cosa ad Emilio Borrelli, deputato di Verdi-Sinistra nella speranza che faccia qualcosa per risolvere tale situazione:
“Questo è il parco di Frignano, inaugurato insieme al Mc Donald alla fine del mese di novembre. Ragazzini vandali entrano nel parco con motorini e microcar di giorno e di sera, sgommando anche in presenza di genitori con bambini. Io stessa stavo per essere investita da due ragazzini di 14/15 anni a bordo di una microcar bianca che sono entrati nel parco sommando a 1 m dal passeggino di mia figlia di 5 mesi, che avevo portato al parchetto per una passeggiata. Non solo, mi hanno guardata, visibilmente spaventata e sconcertata dell’accaduto e mi hanno pure riso in faccia. Inoltre vandalizzano e sporcano tutto, mangiano i prodotti del Mc Donald’s lasciando le cartacce, bucce di banana a terra e sulle panchine. Ci sono mozziconi di sigarette e pacchetti vuoti a terra e nel prato. Una vergogna e molto pericoloso per i genitori che portano i bambini a giocare allo scivolo o con le biciclette. Fermiamo questi piccoli delinquenti”
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