Volla. Giovanissima attivista si spegne prematuramente.
Giovedì mattina, un brutta notizia ha colpito la comunità di Volla nel Napoletano. Rita Ceferiello, una ragazza di 21 anni, conosciuta per essere un’attivista che combatteva per le persone diversamente abili, è deceduta.
La giovane era affetta da atrofia muscolare spinale con grave deficit polmonare. Il suo stato di salute è degenerato, pare a causa di una polmonite che ha contratto il 22 novembre mentre era intenta a partecipare ad una manifestazione per chiedere lo sblocco dei fondi FNA destinati alle famiglie con disabilità.
Fondi tra l’altro non ancora erogati. Giovedì mattina, in seguito all’aggravamento delle sue condizioni lsa ragazza purtroppo è deceduta, il personale medico ha cercato di salvare la giovane, ma i tentativi di rianimazione sono stati inutili purtroppo.
Lascia un vuoto incolmabile nei cuori di chi ha avuto la fortuna di conoscerla. Sarà ricordata come una guerriera dal cuore puro che ha sempre combattuto per il bene del prossimo.
I funerali di Rita si sono tenuti ieri alle 12 presso la Chiesa Immacolata Concezione a Tavernanoce, nel comune di Volla.
Applausi, lacrime, palloncini e fuochi d’artificio hanno accompagnato l’ultimo viaggio di Rita.
La sua prematura morte ha distrutto la sua famiglia, che sta affrontando ora un grande dolore e nel mentre i familiari denunciano l’indifferenza delle istituzioni, sottolineando che la mancanza di supporto economico e la non erogazione dei fondi FNA abbiano contribuito, secondo loro, al peggioramento delle sue condizioni.
Tale tragedia, oltre a causare grande dolore e sconforto, riaccende l’attenzione proprio su un argomento che non può essere ignorato.
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