Trentola-Ducenta. Paura in strada, perde la testa urlando e correndo in preda alla confusione.
Ieri mattina, un ragazzo di origini extracomunitarie, ha seminato il panico a Trentola-Ducenta. L’uomo, si è ritrovato in Via 4 Novembre all’incrocio con Viale Salvo s’Acquisto e Via Cielo Arnaldo, nei pressi di un noto negozio che vende articoli per madri in attesa, neonati e bambini e poco distante da una nota macelleria.
La persona in questione ha perso la testa urlando e correndo per strada, anche al centro della carreggiata rischiando di farsi prende da qualche auto.
La paura principale, non erano solo per le persone in strada che poteva aggredire, ma anche per bambini e neonati, dato che è andato in escandescenza nei pressi di un negozio che vende articoli per bambini appunto, e quindi frequentato da madri in attese e neonati, potendo fare del male a loro in uno scatto d’ira.
Fortunatamente non c’è stata nessuna aggressione, ma l’uomo non è nuovo a tali azioni. L’accaduto è stato riportato da un utente sui social e le persone hanno affermato che ha perso la testa in altre città anche nei mesi passati, come a Gricignano d’Aversa e spesso è in giro anche in luoghi frequentato da bambini come Villa Pertini a Trentola mettendo a rischio la sicurezza dei più piccoli.
Stando ai commenti, l’uomo se ne va in giro per i paesi dando fastidio e in un’occasione i suoi stessi connazionali lo hanno attaccato. Rissa sedata grazie all’intervento dei carabinieri, e il giovane ha dichiarato ai militari dell’Arma di essere residente tra Frignano e San Marcellino.
In un’altra occasione, stando a una donna, mentre era completamente nudo ha preso a pugni la sua auto, aggressione fermata grazie all’intervento di alcuni signori che erano lì e videro la scena.
In un’altra occasione ancora, come un altro utente afferma, si scagliò contro la sua auto mentre era con le sue bimbe che si spaventarono molto.
Il soggetto in questione, è evidente soffra di problemi mentali e che necessita di assistenza psicologica in una struttura adeguata, ma è stato lasciato a piede libero e abbandonato a sé stesso, lasciando che se ne vada in giro a seminare il panico, rappresentando un potenziale pericolo per gli altri e sé stesso.
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