
VALLE TELESINA. Il match tra Valle Telesina e Benevento 5 ‘B’, valido per la dodicesima giornata del campionato di Serie D di calcio a 5, è stato interrotto in seguito a un’aggressione subita dal portiere Francesco Renga. L’incidente si è verificato all’inizio della ripresa, quando il punteggio era di 4-1 a favore della squadra di casa. A rendere noto l’episodio è stata la società sportiva giallorossa del Benevento 5.
Secondo quanto riportato in un comunicato ufficiale, “Renga è stato colpito con un pugno, presumibilmente da un individuo del posto, e successivamente trasportato in ospedale per ricevere le cure necessarie.
Durante il caos, altre persone hanno fatto irruzione sul campo, spingendo giocatori e membri dello staff del Benevento 5, i quali tentavano di riportare la calma. Solo l’intervento delle forze dell’ordine ha permesso di ristabilire l’ordine. Nonostante ciò, la squadra ha deciso di non proseguire l’incontro, sia per verificare lo stato di salute del compagno colpito, sia perché non vi erano più le condizioni per continuare la gara in modo regolare”.
La società ha espresso una ferma condanna nei confronti di qualsiasi atto di violenza nel mondo dello sport, sottolineando il proprio rammarico per l’accaduto: “Il Benevento 5 ha sempre respinto ogni forma di aggressione, sia dentro che fuori dal terreno di gioco, e intende denunciare con forza questo deprecabile episodio. La nostra seconda squadra è nata con l’obiettivo di far maturare giovani talenti del vivaio e promuovere un ambiente sano e costruttivo, valori che portiamo avanti con orgoglio da anni a livello nazionale. Episodi come questo sono semplicemente inaccettabili: nessuna squadra e nessun atleta dovrebbe mai essere oggetto di attacchi fisici durante una competizione sportiva. Indipendentemente dalla decisione che verrà presa dal Giudice Sportivo, chi si è macchiato di tale gesto ha già perso moralmente”.

