
AGGIORNAMENTO MACERATA. Stamani è arrivata anche la Scientifica per comparare le impronte lasciate dai malfattori che stanotte hanno tentato di razziare dei tablet nuovi di zecca alla Primaria di via Roma.
Il colpo è fallito in quanto non hanno avuto il tempo di caricare tutta la refurtiva, sono stati scoperti, oltre ai 2 fratelli che erano rientrati da una serata, un residente, accortosi dell’incursione, aveva già chiamato i carabinieri.
Hanno mollato il carico dei tablet ma hanno comunque portato via 300 euro del fondo cassa.
La cassaforte (foto) è stata sradicata dal muro e ritrovata in mezzo all’atrio. I tablet erano stati accastati ed erano pronti per essere caricati. FOTO ALLEGATE

LA CASSAFORTE SRADICATA

I TABLET PRONTI PER ESSERE CARICATI
I malfattori hanno anche svuotato tutti gli estintori, cercando di confondere le tracce.
Il primo ad arrivare dopo i carabinieri è stato il sindaco Giovanni Battista Maxi De Matteo. Poi è sopraggiunto anche un dipendente.
Giustamente la scuola è rimasta chiusa. Dannini minimi se li compariamo a quanto è accaduto alla scuola di Recale qualche settimana fa quando sono stati portati via tutti i tablet del finanziamento PNRR.
IL PRIMO LANCIO
Macerata Campania. Scuola chiusa per assalto notturno, accade a Macerata Campania. Nella notte appena trascorsa, un tentato furto si è verificato presso la scuola primaria di via Roma a Macerata Campania. Due malviventi, a bordo di una Mercedes, si erano introdotti nell’istituto per sottrarre materiale didattico, ma il colpo è stato sventato grazie al caso.
Secondo le prime ricostruzioni, i ladri erano già pronti a caricare la refurtiva – che pare comprendesse alcuni computer – quando sono stati sorpresi da due residenti, fratelli che stavano rientrando a casa. La loro presenza inaspettata ha messo in fuga i malviventi, costringendoli ad abbandonare la merce prima di darsi alla fuga.
Poco dopo, sul posto sono intervenuti i Carabinieri, che hanno avviato le indagini per risalire all’identità dei responsabili. Le forze dell’ordine stanno analizzando eventuali immagini di videosorveglianza della zona e raccogliendo testimonianze per ricostruire l’accaduto nel dettaglio.
A seguito dell’effrazione, la scuola è stata chiusa per consentire i rilievi del caso e verificare eventuali danni all’edificio. Le indagini sono affidate ai carabinieri della locale stazione. L’attività didattica è stata quindi sospesa per la giornata. Si attendono ulteriori aggiornamenti sulle indagini e sull’eventuale ripresa delle lezioni nei prossimi giorni.
L’episodio ha destato preoccupazione tra i cittadini di Macerata Campania, evidenziando ancora una volta il problema della sicurezza nelle strutture scolastiche. La comunità locale si augura che i responsabili vengano individuati al più presto e che vengano adottate misure adeguate per prevenire futuri episodi simili.

