
Maddaloni. “Piovono” multe contro lo sversamento illecito di rifiuti.
A Maddaloni, negli ultimi 40 giorni, sono state elevate circa 150 multe contro lo sversamento clandestino o irregolare di rifiuti.
Tali provvedimenti, sono stati presi grazie all’aiuto del sistema di videosorveglianza digitale da poco installato sul territorio per “stanare” i zozzoni.
Il sistema comprende 52 telecamere controllare da una società specializzata. Ma come il sindaco De Filippo afferma che è stato fatto un grande balzo in avanti, con la raccolta differenziata arrivata al 58 %, ma non basta, la percentuale deve aumentare fino al 65 entro la fine del 2025.
Una vera e propria lotta contro coloro che non rispettano le norme. E tale attività ha permesso alle tariffe della Tari di restare stabili.
Anche se, per incrementare di 16 punti la raccolta è stato necessario ricorrere a servizi di riassetto, alla spazzatura e rimozione supplementare e anche a diverse e costose bonifiche.
Il primo cittadino afferma poi che alcuni cittadini ancora non differenzia i rifiuti e per questo bisognerà correggere il loro comportamento.
Nel mirino delle numerose sanzioni anche le agenzie di pompe funebri contro il fenomeno delle affissioni degli annunci funebri sui muri e non solo.
I manifesti devono essere uguali per tutti, come sottolineato, e devono avere le stesse dimensioni, medesimi decori e identici spazi di affissione.
Anche i manifesti elettorali sono finiti sotto la lente d’ingrandimento del Nucleo ambiente e territorio della polizia municipale e le sanzioni previste per la campagna repressiva sono tre volte quelle normali, pari a 150 euro per ogni campagna di affissione non conforme.