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Attore di Gomorra arrestato nel blitz: era il capo del giro di truffe ai nonni

CASTEL VOLTURNO/NAPOLI. C’è anche un attore di Gomorra tra le persone arrestate questa mattina nel corso di una vasta operazione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Genova volta a smantellare un’organizzazione criminale, con base operativa e logistica nella città di Napoli, dedita alla commissione di truffe in danno di anziani, con la tecnica del finto maresciallo.

Si tratta di Alberto Macor, interprete del film “Gomorra” di Matteo Garrone, nel quale intrepretava un aspirante boss che finiva per essere ucciso per aver sfidato il clan (incarnato da un ras vero come Giovanni Venosa). Iconica la scena della sventaglia di mitra sul litorale domizio col sodale “Pisellino”.

La nuova coppia

Nella realtà, invece, secondo le indagini Macora faceva coppia nelle truffe con Marica Mastroianni: i due coordinavano il “lavoro” delle varie batterie. I militari hanno eseguito 21 arresti in carcere, cinque ai domiciliari e tre obblighi di presentazione. Sono 54 gli episodi contestati (45 truffe andate a buon fine e 9 tentate) tra aprile 2022 e marzo 2024 per un valore di 700 mila euro. Tredici gli episodi sventati dagli investigatori che hanno recuperato soldi e gioielli per un valore di 90 mila euro.

Il modus operandi era sempre lo stesso: un finto maresciallo o un avvocato contattava le vittime al telefono dicendo che il figlio o il nipote aveva causato un incidente stradale con feriti gravi e per evitare l’arresto bisognava pagare una cauzione. Una volta carpita la fiducia del malcapitato di turno, il truffatore si presentava a casa dell’anziano per ritirare i soldi e i monili. Il trucco per evitare di essere scoperti era quello di tenere occupato il telefono in modo tale che la vittima non potesse essere contatta dal vero parente.

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