
Cardito/Santa Maria a Vico. Il giudice Saladino del tribunale di Napoli Nord ha convalidato l’arresto di Emiliano Cirella 47enne di Santa Maria a Vico (frazione Mandre) e della 4aenne ucraina Halyna Lytvynska.
I due, soggetti già noti, restano dietro le sbarre. Hanno ammesso gli addebiti e chiesto scusa per i danni arrecati. Sono difesi dall’avvocato Carlo Perrotta, che punterà sul Riesame per sgravare la misura.
Erano stati autori di una rapina a Cardito ad inizio settimana in un negozio di telefonia, finita male per loro, le hanno anche prese.
Ad arrestarli i carabinieri della compagnia di Caivano
I due malviventi armati di una pistola con silenziatore sono entrati nel negozion di via Dinadio e hanno costretto i dipendenti a non muoversi e a consegnargli denaro e la merce esposta. Qualcosa è andato storto e sono passati troppi minuti permettendo ai carabinieri di fare irruzione. C’è stata la reazione dei dipendenti e giù botte.
I militari sono entrati nel negozio e, con la preziosa collaborazione degli stessi dipendenti, hanno bloccato i due dopo una breve seppur rischiosa colluttazione.
Sequestrata l’arma e ambulanza sul posto.
La pistola era a salve calibro 8 modello 92 fs modificata artigianalmente e quindi potenzialmente letale. La pistola aveva il colpo in canna.

