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‘Di chi sono le case vuote?’, il primo romanzo della casertana Marina Iadicicco

Caserta/Recale. L’universo narrativo della casertana di Recale Marina Iadicicco, prende vita con il suo romanzo d’esordio, ‘Di chi sono le case vuote?’, un’opera nata da un profondo percorso personale e creativo. Ambientato tra Napoli, Venezia e Capri, il libro racconta la storia di Nina, una giovane donna intrappolata tra il peso del passato e un presente che la lascia senza radici.

Inizialmente concepito come una sceneggiatura, il romanzo mantiene una forte impronta cinematografica, con immagini evocative e atmosfere che sembrano pronte a prendere vita sul grande schermo. La narrazione si sviluppa come un viaggio interiore, tra memoria, nostalgia e identità perdute, in un mondo che cambia rapidamente, cancellando storie e valori. Nel tentativo di non smarrirsi, Nina trova rifugio nei ricordi e negli oggetti del passato: vecchi vinili, mercatini dell’usato, frammenti di un tempo che sente più autentico.

Un tributo alla classe operaia e alla cultura popolare

Uno dei tributi più sentiti del romanzo è rivolto alla classe operaia, un mondo spesso dimenticato, raccontato con autenticità e rispetto. La figura del padre di Nina, fabbro di professione, è ispirata a quella del padre dell’autrice e diventa simbolo di sacrificio e fatica. Un’altra figura chiave è Domenico Morelli, ispirato al pittore Antonio Mandarino, conosciuto come il cavaliere dei pezzenti. La sua baracca d’arte lungo Viale Carlo III, a Marcianise, è stata per anni un punto di riferimento per chiunque amasse l’arte fuori dagli schemi.

La sua storia si intreccia con quella del Big Maxicinema, un luogo simbolico la cui demolizione segna la perdita di un’identità culturale. Per l’autrice, il Big Cinema rappresentava più di un semplice luogo di intrattenimento: era uno spazio di condivisione, memoria e formazione artistica.

Cinema, memoria e nostalgia

Il rapporto tra memoria e identità è un altro pilastro del romanzo. In una delle scene più significative, Nina incontra Carlo Verdone, icona di un cinema che sembra sempre più distante, ma che per lei rappresenta un legame profondo con il passato. Questo dialogo diventa una riflessione sulla nostalgia e sull’urgenza di preservare il valore della cultura in un’epoca che tende a dimenticare.

Tra introspezione, denuncia sociale e amore per l’arte, Di chi sono le case vuote? è un romanzo che racconta la tensione tra il desiderio di trattenere il passato e la necessità di trovare una strada per il futuro.

Un legame con l’infanzia

“Da bambina, la mia domenica seguiva un rituale ben preciso: la mattina iniziava con una passeggiata tra le bancarelle del Mercatino delle Pulci, mentre il pomeriggio era dedicato al cinema, al Big Cinema di Marcianise, insieme ai miei genitori. Durante il tragitto in macchina, guardavo incantata fuori dal finestrino e scorgevo Antonio Mandarino nella sua bottega. Ai miei occhi, era un vero e proprio mago dei colori. I suoi quadri mi sembravano opere straordinarie, capaci di trasformare la realtà in qualcosa di più intenso e vibrante. Oggi vorrei tanto poterlo incontrare e ringraziarlo, perché, senza saperlo, è stato una delle mie più grandi fonti di ispirazione” – racconta l’autrice.

Chi è Marina Iadicicco?

Nata a Caserta nel 1996, Marina Iadicicco è scenografa e aspirante regista. Laureata all’Accademia di Belle Arti di Napoli, ha collaborato con diverse realtà teatrali e artistiche, maturando esperienza nel teatro sperimentale e lavorando come aiuto scenografa tra Napoli e Venezia. Ha approfondito il cinema di Carlo Verdone nella sua tesi magistrale, intervistando il regista romano, e ha curato, insieme allo scenografo Mattia Rodi, per Lello Arena, l’allestimento di una mostra dedicata a Massimo Troisi.

Con Di chi sono le case vuote?, Marina Iadicicco unisce il linguaggio cinematografico alla scrittura, confermando la sua capacità di raccontare storie attraverso immagini e suggestioni visive.

Dove acquistare il libro

Il libro è disponibile per l’acquisto sul sito ufficiale della casa editrice milanese BookaBook.    Per acquistarlo subito, basta cliccare qui