
Roccaraso invasa dai turisti a causa della nota TikToker napoletana.
La nota Tiktoker napoletana Rita De Crescenzo, è tornata a far parlare di sé. Grazie a lei, Roccaraso è stata “invasa” dai turisti.
Infatti, la nota influencer con oltre un milione e mezzo di fan che la seguono sul social cinese, nei giorni passati si è recata presso Roccaraso, provincia dell’Aquila in Abruzzo per godersi alcuni giorni di vacanza, e lì ha postato moltissimi contenuti sui suoi social ufficiali cui visualizzazioni si aggirerebbero intorno ai 5 milioni.
E durante il weekend, grazie ai video che la TikToker ha postato, moltissimi turisti si sono recati in quella località mettendo in difficoltà la città e le varie attività.
La tiktoker partenopea ha persino rilasciato un’intervista al “Messaggero” affermando che tornerà presto:
“Tornerò domenica prossima e continuerò a raccontare Roccaraso. Saremo più del doppio”.
“Non mi sento responsabile dei disagi, ho solo detto che Roccaraso è un posto bellissimo. La gente è libera di muoversi come vuole. Non posso essere responsabile del comportamento degli altri. Io ho condiviso la bellezza di questa città meravigliosa con il mio pubblico attraverso i video. Il riscontro è stato incredibile. Ho pubblicato contenuti che hanno raggiunto un pubblico vastissimo, questo mi rende molto orgogliosa”. Per me sono stati tre giorni meravigliosi; quello che mi ha colpito è il mondo in cui il turismo porta vita al territorio. Io sono stata da sola con la mia famiglia in una baita e ho trascorso il tempo sciando. Non ho partecipato alle affollate gite low-cost di cui si è parlato”.
Non solo, Rita si ritiene molto soddisfatta del risultato che ha ottenuto con la sua attività di promozione:
La tiktoker ha persino rivolto alcune parole al sindaco: “Dovrebbe impegnarsi a gestire meglio la situazione e migliorare l’organizzazione per accogliere i turisti”.
Tutto questo, dato che ha causato non pochi disagi nel comune abruzzese, ha spinto le autorità del posto a prendere contromisure per evitare la “nuova invasione” e per fare questo hanno anche adottato il sistema delle targhe alterne.
Il sindaco ha persino chiesto più controlli, e la paura riguarda anche il personale sanitario, perché il numero dei “visitatori” registrato, circa 10 mila persone, e che si teme arriveranno prossimamente, che saranno anche di più, è troppo elevato anche per le risorse mediche.