
San Felice a Cancello. Il Comune di San Felice a Cancello, Assessorati alla Cultura, Pubblica Istruzione, Pari Opportunità e la Pro Loco Cancello Scalo hanno commemorato il Giorno della Memoria con un evento significativo e toccante, intitolato: “Una farfalla per ricordare”, svoltosi presso la sala consiliare del Comune.
L’iniziativa, prendendo spunto dalla poesia “la Farfalla” di Pavel Friedman morto a 23 anni ad Auschwitz, ha rappresentato un momento di riflessione collettiva per ricordare le vittime dell’Olocausto e riaffermare l’importanza della “memoria” come strumento per costruire un futuro di pace e tolleranza. La cerimonia ha avuto inizio con la collocazione nella sala di una Corona di Alloro molto particolare, composta da margherite gialle e adornata da farfalle, simbolo di speranza e libertà, gesto che ha voluto rendere omaggio a tutte le vite spezzate durante uno dei capitoli più bui della storia dell’umanità. L’evento è proseguito con momenti artistici di grande intensità: una performance di danza, eseguita dalle allieve dell’Art Dance Company che ha rappresentato con eleganza e profondità il tema della memoria e della speranza, dalle emozionanti note del violino che facevano da sottofondo alla lettura di alcuni brani e poesie che hanno evocato immagini potenti e riflessioni profonde, offrendo al pubblico occasione per meditare sul significato di questa giornata.
Presenti in sala i Sacerdoti don Gennaro Garzone e don Carmine Passaro che hanno tenuto a sottolineare l’importanza del ricordo di certe atrocità al fine che essi non si possano più verificare. Anche il sindaco Emilio Nuzzo ha evidenziato come il ricordo di quello che è accaduto sia da esempio a tutti, in particolare alle nuove generazioni, esortando i cittadini a rifiutare con forza atti e atteggiamenti che hanno il sapore delle dittature. L’evento si è concluso con un flash mob spontaneo che ha raggiunto il Monumento ai Caduti presso Piazza Giovanna XXIII dove è stata portata e deposta la Corona di Alloro per ribadire che San Felice a Cancello conferma il suo impegno nel preservare la memoria storica e nel promuovere i valori di giustizia, solidarietà e rispetto reciproco.

