Maddaloni. Disagio per gli agenti di Polizia Locale costretti a stare senza la giusta divisa.
Secondo il sindacarto la Polizia Locale di Maddaloni sta vivendo un forte disagio dovuto alle loro divise non idonee al servizio che stanno svolgendo.
I nuovi agenti sono costretti a indossare uniformi estive perché mancano quelle invernali. Addirittura sono costretti a indossare vestiti deteriorati.
Per tali ragioni, la CSA Regioni Autonomie Locali, Coordinamento Aziendale aderente Cisal, si sono rivolti al comune di Maddaloni, al Sindaco, al Segretario Genarale, e all’assessore alla P.M. e al Responsabile P.M., per far presente tale situazione affinché agisca al più presto per risolvere tali problemi:
“Si chiede un intervento immediato da parte dei responsabili e autorità in indirizzo sul terna del vestiario degli operatori e delle operatrici della Polizia Locale di Maddaloni in quanto la situazione attuale non consente la fornitura completa sia ai nuovi agenti e ufficiali sia a quelli già in servizio.
Il Comune di Maddaloni non riesce ad assicurare alla sua polizia locale una regolare fornitura di vestiario e accessori. Il risultato è che i nuovi agenti hanno ricevuto un paio di pantaloni e un paio di polo della massa vestiario estiva e al momento sono sprovvisti di massa vestiario invernale.
Gli agenti già in servizio si ritrovano con giacche, camicie, polo, pantaloni e altro materiale differente e, cosa ancora più grave, deteriorato al punto da non permettere il loro utilizzo.
Per i motivi sopra esposti e in attesa di un Vostro pronto intervento, ci permettiamo di ricordarvi che l’uniforme, detta anche divisa, serve a distinguere chi la indossa indicandone l’appartenenza ad un determinato Corpo che nel nostro caso è il Corpo di Polizia Locale di Maddaloni, a una determinata categoria e anche eventualmente il grado o segno distintivo (anche questi mancanti) e la funzione che egli riveste all’interno di quel corpo.
In attesa di un sollecito riscontro e soluzioni delle problematiche espresse riservandoci le azioni necessarie a tutela si porgono distinti saluti.”