Di Carmine Ferrara
La prima firma dell’esterno italo-nigeriano non basta per portare a casa la vittoria. La salvezza ora è a -3.
In un ennesimo Pinto semivuoto, è la Casertana a rendersi per prima pericolosa dopo sei minuti ma Vano non riesce ad impattare bene la sfera su cross del neoacquisto Llano. All’11° la nuova punta della Casertana calcia non benissimo da buona posizione e palla che esce fuori. Al 21° Carretta prova a sbloccare la gara ma Krapikas compie una splendida parata e spinge la palla in corner. Ma improvvisamente al 26° il Messina passa in vantaggio grazie a De Sena che viene servito a centro area da Lia dopo una corsa solitaria sull’out di destra del numero 7 giallorosso. La Casertana prova la reazione con Destiny che fa filtrare un passaggio verso Carretta che tutto solo spreca calciando sopra la traversa. Al 31° è il palo a dire di no alla doppietta di De Sena. Al 41° buona sponda di Vano verso l’accorrente Proia ma il centrocampista rossoblù non tira forte e Krapikas para abbastanza facilmente. All’intervallo è 0-1 per il Messina. Il numero 12 dei siciliani è il protagonista ad inizio ripresa con una grandissima parata su colpo di testa di Vano. Passano vari minuti e al 63° Destiny Egharevba firma il pareggio con un tiro di destro che si deposita nel sette, dove Krapikas non può arrivare. In due minuti è Collodel a provare a ribaltare il risultato ma la prima volta calcia a lato e nella seconda è Krapikas a dirgli di no. Al 77° un instancabile Llano mette in mezzo l’ennesimo cross della serata ma Collodel mette fuori. Negli ultimi minuti la Casertana cerca il gol-vittoria ma il Messina è bravo e fortunato a non subire occasioni eclatanti e la gara-salvezza del Pinto termina in pareggio, con la Casertana che tiene a distanza di quattro punti lo stesso Messina ed è a tre punti dalla salvezza diretta.
