NAPOLI CHIAIA E VOMERO. Movida nella lente dei Carabinieri, il bilancio dei controlli
E’ nel cuore della movida di Chiaia che si sono concentrati gli sforzi dei Carabinieri. Numerosi i militari in campo, intensivo il monitoraggio di strade e locali.
Il bilancio dell’attività racconta di 125 persone identificate e di 34 veicoli passati al setaccio. 13 di questi sono stati sottoposti a fermo o sequestro. 9 le persone denunciate, le prime due perché sorprese a chiedere denaro agli automobilisti in cerca di sosta.
E ancora un 31enne trovato in possesso di un coltello con lama di 6 cm e un 27enne sorpreso alla guida in stato di ebbrezza. Momenti di tensione si sono registrati nella stazione carabinieri di Chiaia, dove un 27enne ha aggredito un militare nel tentativo di raggiungere un amico fermato. Anche per lui è scattata una denuncia.
Particolare attenzione è stata riservata al contrasto all’uso di sostanze stupefacenti. Nel conto finale saranno 7 le persone segnalate alla Prefettura per uso di droghe. Nel corso del servizio, un uomo è stato allontanato dalla “Zona Rossa” di Chiaia, per violazioni che rendevano necessaria un’azione immediata per garantire l’ordine pubblico.
I controlli continueranno anche nelle prossime ore. Stesso discorso applicabile anche ai quartieri collinari di Napoli.
Carabinieri a lavoro anche tra le strade del Vomero, supportati da Guardia di Finanza, polizia Locale, personale ASL e tecnici ENEL.
Primi risultati sono stati raggiunti durante gli svariati posti di controllo organizzati nelle aree più affollate. In piazza Vanvitelli un 15enne è stato denunciato perché nel sottoscala dello scooter nascondeva una targa oggetto di furto e un coltello di 34 cm.
7 gli esercizi commerciali sottoposti a verifiche fiscali, 6 quelle sanzionate per mancata emissione dello scontrino.
7 anche i locali ispezionati: una friggitoria, una pizzeria e un forno sono stati sanzionati per carenze igienico-sanitarie o per aver violato le indicazioni della normativa alimentare.
Il titolare di un salone da parrucchiere in via Cilea è stato denunciato per furto di energia elettrica. Il contatore era stato manomesso affinché registrasse consumi limitati.