MARCIANISE. Svolta per Francesco Buanno, 40enne di Marcianise, il 40enne, figlio di Fabio Buanno, uomo ritenuto vicino al clan Belforte e deceduto. In queste ore Buanno sta tornando a casa seppur in regime di arresti domiciliari, misura alla quale era già ristretto.
Il giudice ha disposto la revoca della misura cautelare del carcere eseguita il mese scorso per una violazione: avrebbe evaso i domiciliari a suo dire per una necessità. Accolta l’istanza del legale, l’avvocato Pasquale Delisati.
Secondo quanto emerso Buanno si trovava alla sede dell’Inps per un’urgenza e di tale visita ci sarebbero anche le prove. Il tribunale, però, ottenuti dalle forze dell’ordine gli atti che compravano l’evasione dispose l’aggravamento della misura eseguito dai carabinieri della stazione di Marcianise.
Era già stato riconosciuto responsabile di un’altra evasione piuttosto chiacchierata, quella in pigiama al Parco Primavera, per la quale era stato condannato in abbreviato a un anno e un mese, evitando però in quel caso l’aggravamento. Buanno resta sotto processo per la rapina alla pasticceria che lo vede indagato insieme al presunto complice Iadicicco.
