MARCIANISE. E’ una morte crudele ed avvolta da diversi punti interrogativi quella di Francesco Ievoli, 50enne di Marcianise, l’uomo trovato senza vita questa mattina nell’abitazione del rione Pagani dove viveva.
Quando è avvenuta la tragedia l’uomo era da solo in casa, in via Amerigo Vespucci: la sorella era infatti uscita per una commissione e quando è tornata ha subito intuito che era accaduto qualcosa di drammatico. Il povero Ievoli giaceva in un lago di sangue ma anche per i soccorritori è stato difficile avvicinarlo, in quanto a vegliare sul corpo ormai esanime del 50ennne c’era il suo cane, un boxer di grossa taglia.
Sul cadavere sono stati riscontrati dai soccorritori ed investigatori i segni delle ferite: potrebbero essere compatibili con una caduta o una aggressione. Al momento – vista l’assenza di testimoni – non si esclude nessuna ipotesi: il 50enne potrebbe essersi sentito male e una volta a terra sarebbe stato poi avvicinato dal suo animale. Sull’episodio sono in corso accertamenti dei carabinieri della locale Compagnia: i militari hanno informato l’autorità giudiziaria e il magistrato di turno ha disposto il sequestro della salma e il trasferimento presso l’istituto di medicina legale dell’ospedale di Caserta per l’autopsia. Lascia tre figlie.
La tragedia ha provocato enorme dolore in città anche perchè ha colpito una famiglia molto conosciuta: il padre di Francesco, Antonio Ievoli, venuto a mancare due anni, era il più noto presepista di Marcianise.