Torre del Greco. In data 22 gennaio u.s., una motovedetta del Reparto Operativo Aeronavale di Napoli in servizio “117”, nell’ambito dell’intensificazione dei controlli di polizia economico finanziaria, ha intercettato nelle specchio acqueo prospiciente il Comune di Torre del Greco, un natante da diporto a bordo del quale sono stati rinvenuti esemplari di pesce spada sottomisura. A tale proposito la norma prevede che gli stessi non possano essere pescati se di lunghezza inferiore ai 125 cm. o di peso inferiore ai 25 kg.
Nel caso di specie, i sette esemplari pesavano complessivamente 30 kg. e non superavano i 50 cm. di lunghezza. Per quanto precede, il danno ambientale alla fauna marina è ingente se si considera che un esemplare adulto di pesce spada può arrivare a pesare anche più di tre quintali.
Al responsabile, originario della zona, è stata sequestrata l’attrezzatura, il pescato ed inflitta una sanzione amministrativa di € 16.000,00.
Il prodotto ittico pescato in frode, dopo gli accertamenti sanitari dell’ “A.S.L. Napoli 1 Centro”, che ne ha appurato la destinabilità al consumo umano, è stato devoluto in beneficenza ad una parrocchia che accoglie giornalmente bisognosi e senzatetto.
L’attività di prevenzione e repressione della pesca di frodo da parte della componente aeronavale partenopea continuerà incessante nell’ambito dei consueti servizi di “Polizia del Mare”, i quali vengono assicurati senza soluzione di continuità, 24 ore su 24 nell’ambito della circoscrizione di servizio con particolare riguardo alle aree marine protette e a tutte le zone tradizionalmente prese di mira dai predoni del mare.