Nazionale. Brutte notizie per gli appassionati di sport e scommesse.
Si sta attualmente verificando un nuovo blocco dei servizi Sogei che sta impedendo la raccolta delle scommesse sportive, sia in agenzia sia online nella giornata di oggi.
La Sogei (Società Generale d’Informatica S.p.A.) è un’azienda italiana che opera nel settore dell’ICT (Tecnologie dell’informazione e della comunicazione) e della sicurezza informatica. È una società in house controllata al 100% dal Ministero dell’economia e delle finanze.
Svolge servizi di consulenza informatica per la pubblica amministrazione, in particolare per il Ministero dell’economia e delle finanze e per le Agenzie fiscali sulla base di contratti di servizio pluriennali.
E da oggi, la società sta avendo problemi, cosa che impedisce agli appassionati di poter fare scommesse relative allo sport e questo si traduce in un forte danno a livello economico.
Le agenzie del settore, come Agipro e Agimeg, fanno sapere che i problemi sono iniziati ore fa e stanno durando tutt’ora causando forti disagi.
Tale blocco si è poi verificato in una giornata molto importante, dato che oggi è la giornata dell’ inizio del turno di Champions League, con ben 9 gare in programma.
Questo problema si è già verificato in passato, in altre tre occasioni. La prima il 30 marco del 2022, alle 15, in cui diversi operatori di scommesse hanno segnalato ad Agimeg il blocco delle attività nelle loro sale.
Il caso fu talmente eclatante che arrivò persino in Parlamento, dove il Movimento 5 Stelle presentò infatti un’interrogazione, sia alla Camera sia al Senato, chiedendo spiegazioni sul blocco del sistema Sogei.
Un secondo blocco si è verificato sabato 16 settembre 2023. Quel giorno, gli operatori di scommesse non poterono raccogliere le varie puntate sia in agenzia che online.
Il blocco durò addirittura tutto il weekend, causando un danno non da poco, visto che proprio in quei giorni, c’era anche il derby Inter e Milan e l’incontro Juventus-Lazio, tra le altre partire.
Il terzo blocco, anche se solo di due ore e mazza, si è verificato una settimana dopo, sempre di sabato.
