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Fumo invade palazzo: madre e figlio neonato bloccati in casa, salvati in extremis da 2 carabinieri

Vairano Patenora. Bloccati in un palazzo invaso dal fumo, salvati in extremis.

Due militari dell’arma salvano una madre e il suo bambino piccolo di pochi giorni, e poco dopo erano di nuovo in azione nel palazzo per salvare una donna ipovedente che è stata presa in braccio e portata in salvo.

Purtroppo, i due sono stati colti da malore e soccorsi da un’ambulanza che ha fornito loro ossigeno, ma pare, per fortuna, non siano in pericolo di vita.

I due eroi, un carabiniere di Marzanello, frazione del comune vairanese, e il suo collega, giorni fa, si sono ritrovati ad Artena, comune del Lazio, poco distante da Roma quando una donna con il suo neonato erano rimasti intrappolati in casa che stava per essere saturata dal fumo sprigionato dall’incendio di una vettura in un box sotto al palazzo.

I due carabinieri, l’appuntato scelto Guido Campopiano e il suo collegale Enrico Rizza, in servizio presso la locale stazione carabinieri, sono subito intervenuti nell’incendio del box in via Valmontone.

Capendo la gravità del pericolo, hanno fatto evacuare la farmacia comunale e i due bar vicini per mettere in sicurezza la zona e vedendo il fumo che stava invadendo il palazzo, hanno deciso di fare evacuare anche quello.

E proprio in quel momento hanno saputo che un neonato di pochi giorni e sua mamma erano rimasti bloccati in un appartamento del primo piano.

La donna stava cercando di aprire la porta ma non ci riusciva perché stava cominciando a sentirsi male.

I due coraggiosi militari dell’Arma, si sono precipitati nell’appartamento avvolto da un fumo fittissimo.

Sono riusciti a entrare e hanno preso in braccio il piccolo che sembrava già non respirare più e lo hanno portato di corsa, insieme alla madre, all’esterno del palazzo, salvando di fatto la loro vita.