Macerata Campania. La sfilata finale di ieri sera davanti al sagrato della chiesa di San Martino Vescovo è stata seguita da tantissimi spettatori entusiasti per le perfomance dei carristi che stanno partecipando alla festa ufficiale di Sant’Antuono organizzata dalla parrocchia di San Martino.
Dei 9 carri previsti ne sono arrivati 8, il carro numero 1 è stato fermato nella zona di Casalba dalla polizia che lo ha escluso dalla sfilata per via di una lite scoppiata tra i carristi e il personale che li stava assistendo nel traino e nel passaggio tra le strade. E’ intervenuta prima la sicurezza, poi c’è stato bisogno della polizia e così sono rientrati prima alla base.
Per il resto bisogna sottolineare momenti davvero belli, la dedica del carro 3 a Pasquale, un giovane padre maceratese scomparso tragicamente meno di due mesi fa, una canzone che ha commosso tutti.
Poi tante performance piacevoli, giovanissimi che si sono disimpegnati con grande passione, tutto è filato liscio.
Un apprezzamento lo vorremmo fare per una delle voci del carro numero 8, L’ombra nov, Giulio D’Addio, rivederlo in prima linea a cantare dopo quanto gli è capitato 4 mesi fa, con quel terribile incidente sul lavoro, è stata la gioia più bella della serata.
Di contro invece il frontman del carro 7, Donato Capuano ha ricordato con affetto il dirigente del Comune di Macerata Mimmo Giannetti scomparso a 67 anni, poche ore prima della sfilata. Una grande persona e un gran lavoratore.
Da censurare anche alcuni comportamenti di taluni soggetti, siamo stati interrotti mentre svolgevamo il nostro lavoro da una personaggio che ci ha rivolto frasi intimidatorie, proprio alla fine dopo tanta resilienza al freddo e in piedi per mandare in onda la diretta. Segnaleremo l’episodio alla polizia, è inaccettabile. Ci vuole maturità soprattutto in certe occasioni, c’è già una tensione che si taglia con la punta di un coltello e un paese spaccato in 2. Mettersi a fare pure queste cose, non esiste proprio.
Per il resto il 17 sarà l’ultimo giorno per la festa parrocchiale, il comitato organizzatore ha emesso un comunicato ufficiale, con il quale ha spiegato le motivazioni di chiudere nel giorno del santo, senza recuperare la sfilata del 12 gennaio. Leggi qui la nota