Caserta. Ladri senza freni, negli ultimi mesi assaltate diverse abitazioni e attività.
Purtroppo, negli ultimi mesi, il territorio casertano è stato preso di mira da diverse bande criminali che usando strumenti all’avanguardia, hanno messo a segno diversi colpi ai danni di attività commerciali e abitazioni.
Le frazioni più colpite sono Centurano, Parco degli Aranci, e Tredici, situate a est di Caserta.
In questi territori si sta assistendo una vera e propria escalation di raid, specialmente in appartamenti e questo non fa che preoccupare i residenti delle aree sotto assedio.
Moltissime le segnalazioni da parte di privati, soprattutto attraverso i social e sono proprio i vari utenti a informare sui vari assalti e sulle bande.
Stando a ciò che viene affermato, sono attive diverse bande criminali, composte da 2 a 4 soggetti o più e spesso agiscono anche di giorno, e sono estremamente precisi e senza paura.
I banditi, agiscono utilizzando strumenti professionali come fiamme ossidriche e strumenti simili, con cui riescono a forzare i cancelli, porte d’ingresso e persiane blindate accedendo così alle strutture prese di mira e razziando ciò che trovano.
I criminali agiscono senza paura, noncuranti delle telecamere e di venire ripresi durante la loro “performance”. Gli orari in cui entrano in azioni variano di volta in volta, spesso agiscono intorno alle 18, altre volte persino in piena mattinata approfittando del fatto che molti, essendo a lavoro, lasciano incustodite le loro case.
Più volte sono state avvistate anche auto sospette, come una Bmw, spesso bianca, altre volte scura, che si aggira per i territori in cerca di case o attività da assaltare.
E proprio tale auto è stata vista più volte aggirarsi nei pressi di abitazioni poi svaligiate.
Spesso, i criminali, grazie alle telecamere che li riprendono, vengono identificati e arrestati, ma poco dopo sono già in libertà e questo alimenta la paura e il senso di impotenza delle persone che non si sentono tutelate dalle autorità e dalla legge.
Ciò che preoccupa sono soprattutto le persone anziane e gli amici a quattro zampe. Spesso i banditi hanno maltrattato sia persone anziane, approfittando della loro età che li rende più deboli e quindi più facili da soggiogare, che animali domestici, facendoli anche fuggire via.
Tutto questo, spinge le persone a preoccuparsi per la loro sicurezza e quella dei loro cari, e per questo cercano di adottare contromisure, come il collaborare con le forze dell’ordine, anche in forma anonima o installare sistemi d’allarme, anche se spesso si rivelano non sufficienti.
La polizia consiglia alcune azioni per aumentare la propria sicurezza, come accendere luci sui balconi, installare antifurti e installare telecamere.
Ma nonostante le misure adottate, le bande criminali continuano ad agire indisturbate e fare ciò che vogliono. Cosa che fa vacillare la fiducia delle persone in una reale soluzione.
Tutte le segnalazioni, denunce, esposti, non sono bastati per risolvere il problema, per questo le persone, rivolgendosi alle istituzioni, chiedono maggiori controlli e pene più severe nella speranza che questa emergenza si risolvi al più presto.