Caserta (Carmine Ferrara). Nel diluvio del Pinto (ancora semi-deserto) la prima occasione è per il Picerno al 14° con Franco ma la sua girata non becca la porta. Sessanta secondi dopo, Vano tira di potenza ma Summa è reattivo nel deviarla in angolo. Al 25° Bakayoko si divora il vantaggio per la Casertana ma il numero 93 becca la traversa con la porta completamente sguarnita.
Dieci minuti dopo, il Picerno passa in vantaggio: dopo un primo tiro bloccato da Kontek, Maiorino la mette sul secondo palo dove Guerra approfitta dell’incertezza di Paglino e trova un grandissimo gol con il mancino che si spegne nel sette. Al 41° Maiorino cerca di pescare il jolly dalla distanza ma Zanellati compie un’altra grande parata, spedendo la palla in angolo. All’intervallo si va sul parziale di 0-1. Si torna dagli spogliatoi con lo stesso copione del primo, Picerno che attacca e Casertana che soffre: al 54° contropiede non sfruttato dai lucani, con Maiorino (molto ispirato questo pomeriggio) serve Bernardotto ma il controllo del numero 9 non è ottimale e Zanellati può uscire a catturare la palla. Il tempo è nemico della Casertana e infatti al 73° Carretta viene espulso a causa di una gamba tesissima del capitano rossoblu e partita che va di male in peggio per i falchetti. Che rischiano l’imbarcata ma devono ringraziare il loro estremo difensore che salva i suoi in molte occasioni: al 79° il numero 1 casalingo prima ferma Santangelo involato verso la porta e poi Volpicelli. E al 86 ° ferma di nuovo Santangelo, tenendo ancora in partita i suoi. Ma la Casertana non reagisce e la gara termina con l’ennesima sconfitta per una rete a zero. Inizia non benissimo Pavanel la sua avventura sulla panchina rossoblù (quest’oggi squalificato per un espulsione avuta quando occupava la panchina del Renate).