Arienzo. Oggi ricorre il centenario della nascita di Giacomo Furia, uno degli attori più iconici del cinema e del teatro italiano. Nato ad Arienzo il 28 dicembre 1924 ma registrato all’anagrafe il 2 gennaio 1925, Furia ha regalato al pubblico numerose interpretazioni memorabili, spesso al fianco di grandi registi e attori come Totò e Peppino De Filippo.
Con una carriera che abbraccia oltre 130 film tra il 1948 e il 1998, Furia è stato un vero maestro della commedia e del dramma, capace di far ridere e commuovere con la sua versatilità e talento.
Nel 2014 venne ad Arienzo per celebrare i suoi 90 anni con un evento organizzato dall’Associazione Muratterra che lo nominò presidente onorario. Morirà nel giugno successivo.
Questa mattina l’associazione Culturale Muratterra ha voluto ricordare i suoi cento anno con un omaggio floreale alla sua tomba nel cimitero di Arienzo. Presenti insieme all’attuale presidente Antonio Rivetti, il Sindaco di Arienzo Giuseppe Guida, il nipote Tommaso Rivetti, don Raffaele D’Addio e Giusi Guida.
“Il centenario della nascita sarà un’occasione per ricordare anche la sua memoria e le sue gesta con una serie di eventi che stiamo realizzando in sinergia con il Sindaco e l’amministrazione comunale di Arienzo” ha affermato il presidente Rivetti.
Questa la lettera pubblicata sui social dall’associazione:
“Caro Giacomo,
oggi vogliamo prenderci un momento per ricordarti, per celebrare il tuo talento e il sorriso che hai saputo regalare a tutti noi. Non sono poche le persone che, come noi, ti hanno visto crescere, ridere, emozionare sul grande schermo e in televisione, e che oggi si ritrovano a pensarti con affetto e gratitudine.
I tuoi ruoli, spesso leggeri ma mai banali, sono riusciti a toccare il cuore di chiunque. La tua comicità, che mescolava semplicità e profondità, ha fatto in modo che chi ti guardava si sentisse un po’ più vicino alla bellezza della vita, anche nei momenti più difficili.
Cento anni fa in una piccola cittadina in provincia di Terra di lavoro venivi alla luce. Questo paese lo hai portato nel cuore, tra i palchi e i set cinematografici di tutta Italia con Totò, Sofia, Peppino, Albertone e tanti altri … quasi 150 film, dopo 90 anni sei tornato e le tue parole dopo quel caffè nella tua Arienzo furono” sono commosso non ho mai avuto tanto onore…” e quella dolcezza resta scolpita nella mente e nei cuori della tua gente.
Non eri solo un attore, Giacomo, eri un uomo che incarnava la sincerità e la discrezione.
Servirà tempo per parlare di te e ricordarti come meriti, e se dovessimo sbagliare a farlo sapremo che sarà “…un reato a responsabilità limitata. Ti salutiamo con affetto e riconoscenza. Il Presidente Antonio Rivetti e i soci al suo Presidente onorario ”
