SANTA MARIA CAPUA VETERE (Antonio Tagliacozzi). Mercoledì prossimo 18 dicembre alle ore 18 nei locali del Museo civico di piazza Angiulli sarà presentato alla città un altro progetto per rafforzare la candidatura della città aa capitale della cultura 2027.
Infatti, un’altra iniziativa è stata sviluppata per rafforzare il dossier che il comune di Santa Maria sta approntando per partecipare alla selezione nazionale per la conquista del titolo di “Città della cultura 2027”.
Per la Campania concorrono la favorita Pompei e la città di Caiazzo, oltre ad Acerra e Sant’Andrea di Conza. Infatti, il progetto “Veterea” inserito nel dossier “Cultura Regina Viarum – Spartacus resurgit” per la candidatura a Capitale della cultura 2027, è stato finanziato con fondi europei nell’ambito nel programma di ricerca dell’ecosistema “i – NEST”.
Il progetto e realizzato dal centro interdipartimentale di Ricerca ” Alberto Calza Bini” dell’Università degli studi di Napoli Federico secondo, partner del comune di Santa Maria, nell’ambito della candidatura a Capitale della cultura 2027, si propone – si legge in una nota – di rendere accessibile a tutti il nostro prezioso patrimonio archeologico, sia visibile che invisibile. Infatti, grazie alle tecnologie avanzate, come la realtà aumentata e i gemelli digitali, “Veterea” offrirà un’esperienza immersiva e interattiva, abbattendo le barriere architettoniche e rendendo la città autism – fiendly.