REGIONALE – È giunta al capolinea l’avventura del Grand Hotel La Sonrisa, meglio conosciuto anche come Castello delle Cerimonie grazie alla trasmissione di successo in onda su Real Time. L’attività è stata raggiunta dal provvedimento di revoca delle licenze sia per la ristorazione che per l’albergo.
Si tratta dell’ultimo passo del lungo iter giudiziario che pone la parola fine sull’attività della famiglia Polese. Negli ultimi mesi nonostante le battaglie legali in corso, l’attività aveva proseguito garantendo feste e cerimonie già prenotate. Con il ritiro delle licenze tutto questo non sarà più possibile.
“Come comunicato nelle scorse settimane, è stato notificato il provvedimento di revoca delle licenze per la ristorazione e per l’albergo alle tre società che hanno gestito finora il complesso immobiliare denominato Grand Hotel La Sonrisa, in vista della completa acquisizione del bene a patrimonio comunale” – ha detto la sindaca del Comune di Sant’Antonio Abate, Ilaria Abagnale.
Giunge così al termine un iter giudiziario partito nel 2011 quando la magistratura si accorse di una serie di abusi edilizi. A febbraio la sentenza definitiva con la chiusura e l’obbligo di passaggio della struttura al Comune. Il prossimo passo dopo la chiusura sarà il trasferimento della proprietà all’ente comunale che dovrà poi decidere cosa farne: le soluzioni sono o la demolizione o il recupero dell’area dandogli nuova vita attraverso un’attenta programmazione.
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