Succivo. Lutto nel mondo del calcio, si spegne ex calciatore a 73 anni.
Una brutta giornata per il mondo del calcio e Succivo. All’età di 73 anni, si è spento oggi Ciccio Stellato.
Un ex calciatore che nei suoi anni d’oro è stato capace di far innamorare tifosi e avversi giocando nella Succivo Calcio. Un talento unico nel suo genere.
Nato e cresciuto a Succivo, ha dovuto abbandonare la carriera calcistica a causa di un infortunio al ginocchio e per la sua personalità fuori dagli schemi.
Se non fosse per questo, poteva arrivare davvero in alto, ma nonostante questo, è riuscito comunque a segnare il mondo del calcio e il suo mito non si è mai spento. E sarà ricordato anche per la sua grande umanità.
Era conosciuto anche al di fuori dei confini della sua città, noto per il suo carisma e sempre per le sue imprese calcistiche.
La comunità è ora scioccata da tale perdita e tanti i messaggi di cordoglio in suo onore sono stati scritti. Anche il Sindaco di Succivo, Salvatore Papa ha voluto dedicargli delle parole sui social:
“Oggi si è spento un uomo speciale che ha lasciato un segno indelebile nei cuori di tutti noi. Ciccio Stellato é stato per chi ha avuto la fortuna di vederlo giocare il più grande talento che il Succivo Calcio abbia mai avuto, un vero artista del pallone. Quando scendeva in campo, il gioco si trasformava in spettacolo e faceva impazzire avversari che hanno giocato poi nelle massime serie calcistiche. Ma Ciccio faceva soprattutto innamorare i tifosi e non solo. Tra questi mio padre che lo adorava e adesso potrà riabbracciarlo e disperarsi ancora: sono sicuro che pur di vederlo giocare gli lancerà nell’aldilà un pallone bagnato che anche questa volta Ciccio non colpirà di testa per non rovinare l’acconciatura dei capelli. Solo un terribile infortunio al ginocchio e la sua follia, tipica dei geni, hanno fermato la carriera di Stellato. Ciccio non era solo un campione. Fuori dal rettangolo verde, era un uomo di mondo, sempre pronto con un sorriso e una battuta ironica ad alleggerire anche i momenti più difficili. Conoscerlo significava volerlo bene, perché il suo modo di essere arrivava dritto al cuore. Era conosciuto da tutti, non solo per le sue imprese sportive, ma per la sua enorme personalità. Non so quante volte mi è capitato di sentire: “Sei di Succivo? Salutami il grande Ciccio Stellato.” Il vuoto immenso di oggi è colmato solo dal ricordo di un uomo che ha vissuto intensamente, che ha amato ed è stato amato senza riserve e che ha saputo insegnarci cosa significa vivere appieno ogni momento. Succivo ed i Succivesi perdono un uomo di calcio, un dirigente sportivo, un padre, un marito, un nonno. Ci mancherai, grande Ciccio, ma resterai per sempre nei nostri cuori. Grazie per tutto quello che ci hai dato, in campo e fuori. Che tu possa continuare a far innamorare e sorridere anche lassù, tra gli angeli. Riposa in pace, campione.”