Santa Maria a Vico. Proteste a Santa Maria a Vico per via dei termosifoni non funzionanti in una parte della scuola media Giovanni XXIII.
Sull’argomento così è intervenuto il capogruppo di Città di Idee Francesco De Lucia:
“Ci aspettavamo da parte dell’amministrazione comunale una maggiore organizzazione in merito alla vicenda del riscaldamento del plesso delle medie. Invece stamani con alcuni classi al freddo ci hanno pensato i genitori ad andarsi a prendere i propri figli e qualcuno è andato anche dal sindaco con pargolo al seguito a protestare.
Non si sono fatti trovare pronti in una situazione basilare, noi lo scorso 23 settembre uscimmo ufficialmente con un’interrogazione consiliare in merito ai ritardi dovuti ai lavori.
Siamo inoltre sconcertati da quanto è accaduto la notte precedente quando c’è stato il furto dei tablet che erano appena arrivati.
Ci aspettiamo da parte del sindaco una maggiore chiarezza”.
Queste le parole del consigliere, in merito alla situazione termosifoni abbiamo ascoltato l’assessore delegato Clemente Affinita che ci ha ribadito che una parte della scuola, quella più distante dalla caldaia non riceve il riscaldamento. Il problema dipende da una pompa che dovrebbe essere sostituita nelle prossime ore. In alcuni classi sono state installate delle stufe.
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