Caserta/Maddaloni. Ennesima aggressione in ospedale, perde la testa e aggredisce il personale medico.
Ieri sera, poco prima delle 22, si è consumata l’ennesima aggressione ai danni del personale medico. Un commerciante sui 30 anni, di Maddaloni, si è precipitato con la sua auto verso la camera calda dell’Ospedale Sant’Anna e San Sebastiano a Caserta.
L’uomo è corso in Ospedale perché il padre, un uomo di età intorno ai 60 anni, stava male, aveva un problema al torace.
Giunto sul posto, non ha dato nemmeno il tempo necessario ai medici e personale sanitario di avvicinarsi all’auto e prestare soccorso al padre, che subito ha assunto un comportamento estremamente violento.
L’uomo ha iniziato a dare calci alla porta d’ingresso e poi si è scagliato contro il personale aggredendo una guardia giurata, gli infermieri e un operatore socio-sanitario, quest’ultimo stava andando a prendere il padre per soccorrerlo. Nell’aggressione, ha persino fatto cadere su un’infermiera una guardia giurata che era intervenuta per fermarlo.
Una violenza inaudita e motivata solo dal fatto che non voleva aspettare e che ha fatto dilagare la paura e il panico in ospedale.
La guardia giurata, si è dovuta far refertare perché ha subito diversi danni fisici al ginocchio, spalla e gomito in seguito all’aggressione subita.
Subito è stato lanciato l’allarme e sul posto si sono precipitate due radiomobili dei carabinieri di Caserta. I militari dell’arma hanno cercato di mettere in sicurezza la zona e bloccare l’uomo, che anche in loro presenza, ha continuato ad avere atteggiamenti violenti.
Alla fine, l’uomo è stato fermato, identificato e denunciato per interruzione di pubblico servizio, per aver aggredito il personale sanitario e per aver provocato lesioni.
In tutto, è durata circa un’ora questa follia tra pronto soccorso e la sala d’attesa e l’esterno.
