Santa Maria a Vico. L’Amministrazione Comunale di Santa Maria a Vico é lieta di invitare tutti i cittadini e le associazioni, nella giornata di Domenica 1 Dicembre dalle 10 e 30, ad una passeggiata nei Giardini della Duchessa all’interno del complesso storico “Istituto San Pio X” meglio noto come “Masseria la Duchessa.”
Questa prima apertura al pubblico rappresenta un traguardo di grandissimo valore per la nostra comunità, poiché si lascia alle spalle ben 18 anni di trattative e contenziosi, terminati nel mese di agosto 2024 quando questa amministrazione ha siglato con i Padri Oblati l’acquisto dell’intero complesso, al fine di consegnarlo alla cittadinanza per attività culturali, formative, ludico, sociali e sportive anche tenendo conto della potenzialità di tutta l’area verde.
La struttura è, infatti, composta da un giardino di oltre 47mila mq, di una struttura divisa in due corpi, uno di 2.480 mq ed un altro di 2.800 mq, di un edificio con due capannoni di 190 mq ciascuno ed un campo sportivo, rappresentando quindi un grande potenziale per le attività ricreativo-culurali della comunità.
Il Sindaco Andrea Pirozzi ha dichiarato: “Si tratta dell’ennesima promessa che questa amministrazione mantiene nei confronti dei cittadini. Solo qualche anno fa sembrava impossibile eppure oggi siamo qui ad invitare tutti all’apertura dei cancelli, per festeggiare insieme il raggiungimento di un obiettivo storico. All’indomani dell’acquisto – Continua il Sindaco – ci siamo subito adoperati per riqualificare il complesso che versava in condizioni peggiori di quelle che ci aspettavamo. Ma questo non ci ha scoraggiati. Lavorando con impegno, e determinazione, pur con qualche ritardo dovuto alla complessità degli interventi, oggi possiamo dire con orgoglio di aver raggiunto un primo grande traguardo, ovvero di rendere fruibile l’immensa area a verde a tutti i nostri cittadini ed ai loro amici a 4 zampe. Ma non é finita qui. – Aggiunge Pirozzi – Abbiamo in programma di riqualificare anche le strutture che insistono nel complesso con fondi PNRR, così da estendere le potenzialità ed i servizi che la struttura può offrire a tutta la cittadinanza.”