San Felice a Cancello. Emergono maggiori dettagli sulla notizia che abbiamo lanciato mercoledì sera relativa alla banda di Sant’Arpino attiva con soldi falsi nella frazione Cancello Scalo.
Sembrava stessero rievocando un vecchio film del 1956 che vedeva quali protagonisti Totò, Pepino De Filippo e Giacomo Furia nei panni di improvvisati falsari. Purtroppo però questa volta non si è trattato di una goliardica finzione.
I quattro falsari in erba, di cui tre del casertano e uno del napoletano, di età compresa tra i 16 e i 24 anni, sono stati bloccati e denunciati nel tardo pomeriggio di ieri dai carabinieri della Stazione di Cancello.
Sono state le numerose segnalazioni giunte al numero di emergenza “112”, inoltrate da alcuni esercenti di Cancello Scalo, nel casertano, a far scattare le immediate indagini da parte dei militari dell’Arma.
I quattro che avevano cercato, in più riprese, di spendere senza successo banconote da 50,00 euro palesemente false, sono stati rintracciati mentre stavano cerando altri negozi dove mettere in atto la loro truffa. La loro autovettura, una Fiat Panda, è stata bloccata in piazza Castra Marcelli.
Fatti scendere dal mezzo sono stati identificati e sottoposti a perquisizione personale e veicolare. Sono bastati pochi istanti ai carabinieri per rinvenire, nella disponibilità dei giovanissimi, 6 banconote da €. 50,00 contraffatte e un ulteriore somma pari €. 720,00 suddivisa in banconote di vario taglio non contraffate. Tutte le banconote, sia quelle contraffatte che quelle in corso di validità, poiché ritenute provento dell’attività illecita, sono state sottoposte a sequestro.
Dopo le formalità di rito i ragazzi sono stati deferiti in stato di libertà. Dovranno rispondere, in concorso, di spendita e introduzione nello stato, senza concerto, di monete falsificate.