MARCIANISE. Alla fine, considerando il suo curriculum, non è finita nemmeno male. Certo è costata cara a Francesco Buanno, 40enne di Marcianise, già noto alle forze dell’ordine, l’uscita improvvida di ieri .
Ieri, all’ora di pranzo, infatti, il 40enne di Parco Primavera, ristretto ai domiciliari per la rapina alla pasticceria di inizio agosto, è stato beccato da una volante del commissariato all’esterno dell’abitazione dove doveva stare in regime detentivo. Buanno ha provato a giustificarsi dicendo che non voleva scappare, probabilmente anche favorito dall’outfit domestico, ma gli agenti non hanno potuto fare altro che registrare la violenza e arrestarlo.
Non sono mancati i momenti di tensione, anche perchè il 40enne era in realtà fuori dalle scale del condominio ma non distante dalle palazzine dove risiede. Data la situazione e la sfilza di precedenti si temeva un aggravamento della misura. Stamattina però si è tenuta la direttissima con rito abbreviato: Buanno è stato condannato a un anno e un mese, ma – accogliendo la tesi difensiva del legale Pasquale Delisati – il giudice gli ha evitato l’aggravamento della misura, lasciando ai domiciliari, anzichè spedirlo in carcere. Dai domiciliari attenderà a dicembre l’inizio del processo per la rapina alla pasticceria che lo vede indagato insieme al presunto complice Iadicicco.
