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Litiga e la travolge con l’auto, stangata per il figlio del ras

Orta di Atella. In data 19 novembre 2024, Raffaele Mondo, è stato condannato dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Napoli Nord, con rito abbreviato, alla pena di anni 10 di reclusione per il reato di tentato omicidio aggravato da futili motivi, commesso nei confronti di F.L.. Raffaele Mondo, figlio del ras Salvatore, era ristretto in custodia cautelare in carcere, in esecuzione di decreto di fermo di indiziato di delitto, emesso il 22 marzo 2024, dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord e convalidato dal Giudice per le Indagini Preliminari.

Le attività di indagine – eseguite attraverso intercettazioni ambientali e in carcere, escussione di persone informate sui fatti, analisi dei sistemi di videosorveglianza e di telefoni cellulari – hanno consentito di ricostruire l’esatta dinamica del grave fatto delittuoso avvenuto il 6 febbraio 2024, In particolare, M.R. si poneva alla guida di un’autovettura dopo un diverbio con la vittima e la seguiva, travolgendola e schiacciandola contro un muro.

Il conducente, mentre ancora la persona offesa si trovava sotto l’autovettura, procedeva in retromarcia passando sul corpo della vittima. F.L. riportava lesioni personali consistite nella frattura di diverse vertebre, dalle quali gli derivava la perdita della motilità degli arti inferiori e della possibilità di mantenere autonomamente il tronco eretto. La condanna irrogata all’esito del giudizio abbreviato ha riconosciuto la solidità dell’impianto accusatorio e la correttezza della contestazione operata.